martedì 30 ottobre 2012

Mostra Internazionale di Arte Postale 2012

''Terra d'ulivi''
14 – 28 ottobre 2012


Collaborazione: Comunità Ellenica del Canton Ticino, Centro d'Arte Eubea, Associazione culturale studentesca ''Il Letterificio'' dell'Università della Svizzera Italiana.

Nell'ambito della quarta edizione del ''Mese della Cultura'' della città di Lugano.



Organizzazione: ERGO Art Lab
a cura di Fedra Rachouti e Nikos Rachoutis



Dr Stavros Rantas
Presidente della Comunità Ellenica del Canton Ticino
La fonte dell articolo risulta``La civiltà dell`Olivo`` di Nikos e maria Psilakis
Savosa 15.9.2012


`` ELAIS, SPERMO, OINOS / Olio, grano,vino``



Elais, spermo e oino, erano figlie di Anios che a sua volta era figlio di Dionisso e Ariane. I lori nomi nella lingua greca sono relativi ai  tre principali prodotti (sacri) della terra greca (olio, grano-cereali e vino).

Erano nate in una piccola isola dell ègeo,
Delos.. Le hanno chiamate (Oinotropoi o Oinoforoi) Il loro nonno Dionisso le aveva fatto un grande e unico regalo. Avere quando desideravano olio, vino e grano.

La leggenda considera l àlbero di Ulivo come regalo della dea Atena,dea della 
sapienza e protettrice di Atene che ha donato alla città dopo aver vinto la ditriba con il dio del mare Posseidone. Antiche monete ateniesi si rappresentano con la civeta, la corona ed un ramo d`olivo. Considerato albero sacro ed eterno.

Simpolismo. Albero dela pace.
Nelle cerimonie antiche, purificazioni espiazioni, mostrano che l`olivo è l`albero del bene. L`olio da ardere è la fonte più antica di luce. Nell Antico Testamento è l`albero della speranza portato dalla  colomba nell`arca di Noe per mostrare che la tempesta è finita. Nella tradizione greca è l`albero della pace. Eirene stessa (figlia di Zeus e di Tetide) si rapresentava con un ramo d`olivo in mano. I messaggeri di pace dopo le tregue durante le guerre,tenevano in mano un ramo d`olivo (sacralità delle intensioni per la pace).

L`olivo e l`olio nel culto.
Per la percezione cristiana è medicina del corpo e dell`anima. Nelle cerimonie sepolcrali, nel battesmo, feste della raccolta, per la domenica delle palme.

Divinizzati gruppi d`adorazione di Creta i Kourites e i Daktyli di Ida,
sono quelli secondo la leggenta antica che diffondono l`olivo nel territorio greco. Questi demoni bonari erano considerati dai cretesi dell`epoca romana dei benefatori importanti dell`umanità.Li ritenevano inventori d`arte e di oggetti. Scultori, fabbricatori di metallie medici, inventori dell`apicoltura, dell`allevamento del bestiama delle armi da caccia(arco), del ballo (rituale) del tampuro ecc. Uno di loro(Ercole di Creta) aveva piantato per la prima vota un olivo selvatico a Olimpia Lui e`stato l`inventore dello sport ed il fondatore dei gochi olimpici. Aveva portato i suoi fratelli (Paeoneos, Epimedes, Iasios e Idas) a correre. In seguito, ha incoronato il vincitore in questa prima gara podistica con il ramo d`olivo selvatico di Olimpia. Cosi tutti i vincitori in seguito nevinano premiati con questo ramo carico di forza morale per `` un riccordo bellissimo di chi vince ai giochi di Olimpia``

Ai nostri tempi è a tutti arcinoto che l`olio d`oliva è considerato responsabile per la buona saluta,e la longevità degli uomini che lo consumano.
La dieta Cretese con principale elemento l`olio di oliva ha dimostrato in molti studi la sua bontà sul sistema cardiocircolatorio.

Olio,grano,vino .i tre elementi sacri e cardinali per il nutrimento dello spirito del corpo e
 dell`animo che queste nostre terre dell`olivo ci concedono generosamente.``