martedì 1 luglio 2014

In occasione della manifestazione in memoria del famoso scrittore, poeta e filosofo greco Nikos Kazantzakis


Charalambos Manessis, Ambasciatore di Grecia a Berna 
Cademario, 28.06.2014

Onorevole Sindaco Signor Adriano Servalli,
Onorevoli Consiglieri Comunali,
Gentili Signore,
Egregi Signori,

E’ un grande piacere per me e per la nazione che rappresento essere oggi qui con voi, a questa manifestazione in memoria del famoso scrittore, poeta e filosofo greco Nikos Kazantzakis, il quale ha vissuto in Svizzera e provava un grande affetto per questa nazione.

Con l’occasione, desidero segnalare i legami storici tra la Svizzera e la Grecia, legami di oltre un secolo. Permettetemi di ricordare, oltre al primo governante greco Giovanni Capodistria, ideatore della costituzione Svizzera e della sua neutralità, alcuni altri nominativi di famosi personaggi svizzeri amici della Grecia come Jean Gabriel Eynard, Paul Henri Betand, Johan Jakob Meyer, Emmanuel Hahn, Erhard Otth i quali hanno sacrificato anche la loro vita per la Grecia.

I legami culturali continuano con il fotografo Boissonas e il suo amico Baud Bovy, che con le loro foto hanno immortalato la Grecia dell’inizio del ventesimo secolo. La dimostrazione d’amicizia della Svizzera nei confronti della Grecia continua ancora per il tramite della Croce Rossa, nel periodo della seconda guerra mondiale, aiutando oltre un migliaio di greci durante la prigionia.

Quest’anno una serie di eventi culturali hanno contribuito a far conoscere ulteriormente la Grecia, come i balletti di Bezar, con musica del rinomato cantautore e compositore greco Theodorakis, come pure diverse mostre presso le fondazioni Gianadda a Martigny e Bodmer a Ginevra.

Ricordo, tra l’altro, che quest’anno abbiamo anche festeggiato il cinquantesimo anniversario dell’inizio degli scavi a Eretria della Scuola svizzera di archeologia in Grecia, alla presenza del Presidente della Repubblica, il quale ha compiuto pure una visita ufficiale in Svizzera i primi giorni di maggio.

Saluto il grande lavoro dell’associazione degli amici di Nikos Kazantzakis, con la manifestazione odierna, rendono immortale il famoso scrittore, poeta e filosofo greco, icona della libertà dell’uomo, a Cademario dove iniziò a scrivere il famoso romanzo “Rapporto a Greco”.

Cademario e Kurhaus diventerà punto di riferimento e luogo di visita per i sostenitori e gli amici di Kazantzakis.

Infine, saluto la comunità ellenica del cantone Ticino e mi complimento per tutte le manifestazioni che organizza sistematicamente al fine di far conoscere la cultura e i valori della Grecia, in una regione caratterizzata da profondi sentimenti di amicizia per la Grecia.

Auguro di continuare il suo lavoro con tanta dedizione anche in futuro.

L’ambasciata sarà presente.







Una targa in memoria di Nikos Kazantzakis a Kurhaus Cademario




Saluto di benvenuto da parte della vice presidente della Comunità Ellenica in Ticino
Marie Irene Carapanayoti

Curhaus Cademario 28.6.2014

Stimati ospiti e cari Amici,
è un grande piacere per me di porgervi, a nome della Communità Ellenica in Ticino  e del suo Presidente Dottor Stavros Rantas, un caloroso saluto di benvenuto a questa importante  manifestazione dedicata al celebre scrittore Greco Nikos Kazanztakis.

Sentiréte parlare di Nikos Kazantzakis, in gara per il Premio Nobel nel 1957 per la letteratura. Non désidero ripètere  quello che verra detto da altri, preferisco evitare ogni formalità e parlarvi a cuore aperto.

Chè una cosa alla quale sono personalmente molto legata, l’amicizia greco-svizzera e la relazione vissuta per tanti anni tra i nostri bei paese.

Con il mio breve messagio desidero onorare il mio paese d’origine, la Grecia, culla della democrazia, e la Svizzera, il mio paese di adozione, che ha interamente adottato il vero spirito della democrazia.

Nel mese di luglio 1923, Eleftherios Venizelos una eminente figura politica del ventezimo secolo, venne in Svizzera per firmare il trattato di pace conosciuto come Trattato di Losanna. E stato a Losanna per qualche tempo e passò molti giorni in treno, su e giù per il paese, impressionato da quelle che ha scoperto.

Alcuni anni dopo, Samuel Baud-Bovy di Ginevra, che aveva vissuto in Grecia, fu nominato Professore di Lingua e Letteratura di Greco Moderno à l’Università di Ginevra. Ispiro molti compatrioti, ad esempio il celebre Bertrand Bouvier, per la fondazione della Società Svizzera di Studi Neo-Ellenici. Grazie alle sue traduzioni due grandi poeti greci sono stati riconosciuti da un vasto pubblico e più tardi hanno ricevuto gli Premio Nobel per la Letteratura: si tratta di Giorgios Seferis nel 1963 e di Odysseas Elytis nel 1979.

Ma oggi, la mia preoccupazione e diversa:  cosa devo fare se la Svizzera dovesse giocare in Brasile contro la Grecia? Il mio cuore verrebbe letteralmente spezzato in due.


Grazie della vostra attenzione et do ora la parola à Signor Georges Stassinakis presidente della Società amici di Nikos Kazantzakis in Europa.