lunedì 30 giugno 2014

Posizionamento di una targa in memoria di Nikos Kazantzakis a Ticino


Dr. Stavros Rantas
Presidente Comunità Ellenica in Ticino

Kurhaus, Cademario 28.6.14

Sua Eccellenza Onorevole ambasciatore di Grecia a Berna Charalambos Manessis,
Egregio onorevole Sindaco di Cademario Sig. Adriano Servalli, Onorevole municipale Rudy Vanetta,
Egregio Direttore del Kuhaus SPA Sig. Peter Hoeck-Domig,
Egregio Signor Stassinakis presidente della Società amici di Nikos Kazantzakis in Europa,
Gentile Signora Marie Irene Carapanayoti vice presidente della Comunità Ellenica in Ticino.

Questo giorno acquista una valenza non solo storica per il passaggio dello scrittore dal Canton Ticino, ma anche umana.
Nikos Kazantzakis ha voluto bene al Ticino e questo lo si percepisce nei suoi scritti. Qui ha iniziato anche la sua famosa opera Anafora ston Greco (El Greco).

è stato un grande e a parte la sua enorme opera come poeta, scrittore, filosofo e per un periodo anche politico, è stato un uomo libero, un asceta alla continua ricerca con la ragione, di tutti quei dubbi che il cuore gli dettava ed erano molti.

è stato un vero gigante della cultura Ellenica, scomodo per il potere senza catene, anticonformista. Se si può usare una parola magari impropria, un ateo credente. Ma lui credeva nell'uomo, la sua vita con tutte le miserie ed i pregi, sicuro che alla fine, in questa continua lotta, sarà vincitore.

L'Uomo di Kazantzakis vive la vita a pieni polmoni inspira e espira l'acciaio, il fuoco, la passione, il ballo, l'amore, l'amicizia. La distruzione di un lavoro sognato e progettato porta ad una danza arcaica-metafisica sulla spiaggia Cretese e già della famosa miniera nasce la volontà per un altro viaggio senza pensare l'arrivo. La danza di Zorba rimarrà nella storia come l'emblema della libertà assoluta dove il corpo del danzatore si fonde con l'universo ed il ascesi continua e permanente nei secoli.