Dr.Stavros Rantas presidente della Comunità Ellenica del Canton Ticino
23.10.2013
Cinestar. OtherMovie Lugano Film Festival - Greek films
La Grecia che tutti davano per
morta non è ancora scomparsa e non vi è migliore testimonianza come questa di
stasera, che va ad annoverarsi al fiorire di molteplici iniziative, sia a
livello della settima arte sia a livelli altrettanto meritevoli, che rafforzano
la solidarietà, portano nuove idee e nuova linfa in progetti d’avanguardia
nell’economia sociale, rivolte all’ambiente ed alle forme di energia
alternativa e sostenibile, e verso altri settori come la nascita di molte
cooperative, la banca del tempo, lo scambio di beni di consumo usati e
riciclati, il volontariato sociale.
La crisi, la rottura delle
connessioni e delle certezze socio-economiche conseguite, hanno portato un
grande sconvolgimento epocale trascinando vaste fasce di popolazione a perdere
il lavoro, la casa, e a rimanere totalmente al lastrico.
L`austerità imposta alla
Grecia è andata e va oltre ai suoi demeriti.
È ormai presente un’enorme disoccupazione
e a causa del regolamento Dublino II vi è un grande approdo di gente disperata,
la quale fugge dai paesi in subbuglio. Si calcolano più di un milione di
persone.
Tali eventi, senza precedenti
nella storia recente del paese, hanno portato oltre alla povertà anche all’instaurarsi
di rabbia, di frustrazione, d’avvilimento, di disorientamento, di depressione, di
perdita d’autostima, e di nessuna considerazione della classe politica ritenuta
la prima responsabile della catastrofe.
Una conseguenza altrettanto
negativa di quanto descritto sopra é stata la preoccupante proliferazione e
crescita di movimenti estremisti neonazisti, i quali cavalcando il diffuso
malcontento della popolazione, si presentano come cavalieri della notte che con
spade e bastoni si scagliano contro tutti i disperati che cercano una terra per
sopravvivere.
Purtroppo questi movimenti non
sono solo il frutto di una situazione locale ma sono un problema europeo, ed è a
questo livello che vanno affrontati creando lavoro e crescita sostenibile.
L`austerità, che perdura da
anni, ha portato anche per il 2012 la recessione al -6,4%,
il debito pubblico al 155% del
PIL ,norma 70%, ed il deficit al 9% , norma 3,1% del PIL. Non si vede come il
paese possa andare avanti in queste circostanze.
In un tempo non molto lontano
si diceva: “non vogliamo fare la fine della Grecia.”
Adesso sfortunatamente sono
diversi i paesi che si trovano in questa situazione non invidiabile.
Noi quindi auspichiamo
fortemente che la speranza, una grandissima speranza sopratutto per i paesi del
sud europeo, venga nuovamente alimentata e ripristinata.
Per far si che questo accada, bisogna
correggere la rotta e dare più valore all’uomo
e meno all’economia virtuale, abituata a soddisfare i falsi bisogni che lei
stessa contribuisce a creare.
Altrimenti le varie “Alba
Dorata”, “Lampedusa”, ed altri mostri creati dalla fame e dal dissesto sociale
e morale ad ogni livello, ci verranno incontro senza pietà.
Tutti insieme possiamo e
dobbiamo lavorare per un' altra Europa. Più solidale, con più lavoro
sostenibile, sfruttando anche le nuove energie.
Un’ Europa basata su un nuovo
paradigma culturale che guardi verso uno sviluppo equo e giusto.
Stavros Rantas
Presidente Comunità Ellenica
In Ticino
Luca
Montanaro e Drago Stevanovic, direttore del festival.
La scultura che
verrà consegnata al MIglior Film dellOtherMovie Lugano Film Festival, è stata
realizzata da Luca Montanaro.