Sabato 12 maggio 2018 ore 17.30, presso Sala Conferenze di Villa Saroli (viale Stefano Franscini 9, Lugano).
Petros Markaris a colloquio con Fedra Rachouti presenta: L`università del crimine, undicesima indagine del commissario Kostas Charitos. Editore: La nave di Teseo.
In collaborazione con: la Libreria il Segnalibro di Lugano, il Consolato Onorario della Repubblica di Grecia a Lugano, la Comunità Ellenica del Canton Ticino e Agora Sapori e Cultura.
Entrata
gratuita
Petros
Markaris nasce ad Istanbul, in Turchia, 1º gennaio del 1937 da
padre armeno, di professione imprenditore, e da madre greca. Compie i
propri studi presso la St. Georgs-Kolleg di Istanbul e, una
volta conseguito il diploma, studia economia presso le Università di
Vienna e di Stoccarda. Facendo parte della minoranza armena per parte
di padre, per molti anni non ebbe alcuna cittadinanza; stabilitosi in
Grecia ad Atene, nel 1964, acquisí la cittadinanza greca soltanto
poco tempo dopo il 1974, assieme ad il resto della minoranza armena
residente in Grecia.
Markaris
parla e scrive in greco, turco e tedesco. Ha tradotto in greco
diverse opere teatrali tedesche, tra cui i due Faust di Goethe e
Madre Coraggio di Brecht.
Sceneggiatore
e autore di teatro, ha collaborato con Theo Angelopoulos a numerose
sceneggiature, tra cui quella del filmLeternità e un giorno,
Palma doro a Cannes nel 1998. Durante la lavorazione del film,
Markaris ha tenuto un diario pubblicato in Grecia nell'ottobre 2000.
Il suo primo romanzo, Ultime della notte, è stato
adattato per una serie poliziesca di grande successo alla televisione
greca.
La
celebrità di Markaris in Europa è soprattutto legata alla figura
del commissario Kostas
Charitos,
definito dalla critica internazionale "il fratello greco di
“Maigret” e "il Montalbano di Atene"
per la vicinanza col personaggio di Andrea Camilleri, attivo come lui
nell'area mediterranea.
Kostas
Charitos è il protagonista di una serie di libri (10 romanzi e la
serie di racconti raccolta in (I labirinti di Atene), che sono
stati tradotti in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e turco.
L'eroe - che racconta in prima persona - fa parte della polizia
criminale ateniese, ed è accompagnato nei racconti dai personaggi
del suo mondo - la moglie Adriana, litigiosa, sentenziosa e tv
dipendente, ma ottima cuoca e molto amata, la figlia Caterina,
cocciuta studentessa di legge (a cui si aggiungerà ad un certo punto
il fidanzato e poi marito Fanis, medico ospedaliero), il suo capo
Ghikas e alcuni collaboratori.
L'altro
personaggio costante in questa narrativa è l'Atene moderna, afflitta
da eterni ingorghi, urbanizzazione dissennata, burocrazia infingarda,
piccola e grande corruzione, di cui Markaris descrive
puntigliosamente i percorsi, con la precisione di itinerari
turistici. wikipedia